Esistono due tipi di stampa: la stampa offset e la stampa digitale. Oggi, la stampa offset sta migliorando grazie all’evoluzione della tecnologia. È il mezzo di stampa più diffuso. Quali sono i processi di stampa offset?

Quale differenza tra stampa offset e stampa digitale?

Per capire la differenza tra stampa offset e stampa digitale, è essenziale conoscere i diversi processi di stampa.

L’arrivo della stampa offset

La stampa offset fu inventata nel 1904 dal litografo americano Rubel. Dopo aver scoperto il procedimento di stampa indiretta, creò la macchina a tre cilindri. La stampa offset, anche chiamata litografia offset, è un tipo di stampa che viene molto utilizzata ancora oggi. È un procedimento di tipo indiretto. In altre parole, l’immagine viene creata su una matrice dopodiché viene riprodotta su un supporto di gomma. Dopo questo, viene stampata su carta. L’uso di questo tipo di supporti permette una stampa molto precisa.

processi stampa offset

Capire la stampa offset con la macchina a tre cilindri

I processi di stampa offset hanno le loro specificità. Infatti, per capire la differenza tra stampa digitale e offset, è importante capire come funziona. La stampa offset funziona quindi con un meccanismo composto da tre cilindri. Sul primo, c’è una piastra di alluminio flessibile che viene utilizzata per rappresentare l’immagine. Poi, sul secondo cilindro, c’è uno strato di gomma che riceve l’immagine da stampare. Il terzo cilindro permette una stampa precisa e di alta qualità premendo la carta sul cilindro di gomma.

La stampa digitale

La stampa digitale, più recente della stampa offset, è apparsa negli anni 1990. Questo tipo di stampa è usato maggiormente per la stampa di piccole quantità. Infatti, può stampare circa 500 fogli con costi inferiori alla stampa offset. La stampa digitale permette quindi una stampa veloce e di alta qualità con l’aiuto dei dati del computer. Per illustrare il nostro punto, la stampa digitale è la stampa che si usa ogni giorno al lavoro o a casa con le stampanti per il grande pubblico.

I vantaggi

  • Un processo economico per i grandi lotti

L’uso del processo offset rende la stampa di grandi quantità più economica. Infatti, la stampa offset è spesso usata per stampare giornali in grandi quantità. È quindi interessante utilizzare questo tipo di stampa.

  • Una stampa di alta qualità

Il processo di stampa offset permette di avere un risultato di alta qualità. L’uso dei tre cilindri porta una precisione notevole nella stampa di immagini.

  • La stampa di grandi formati

Le stampe sono realizzate su fogli di grande formato. È quindi possibile integrare diverse immagini sulla stessa lastra per ridurre i costi di stampa. Questo è un vero vantaggio per i professionisti.

  • Un’ampia gamma di prodotti e di supporti

La stampa offset permette di stampare una vasta gamma di prodotti su una varietà di supporti. Infatti, è ideale usare questo tipo di stampa per stampare giornali o riviste. Per quanto riguarda i supporti, la stampa offset è adattabile e può stampare su carta, polimero, plastica ma anche cartone.

Gli svantaggi

  • Un costo più alto della stampa digitale

Per le piccole tirature, la stampa offset è ancora più costosa della stampa digitale. Per i professionisti, è quindi necessario prestare attenzione alla quantità da stampare per scegliere il processo di stampa più adatto.

  • Bisogna eseguire diversi test

La stampa offset richiede degli aggiustamenti prima di poter raggiungere un’alta qualità. È quindi necessario eseguire dei test per impostare una stampa in quadricromia. In altre parole, bisogna usare fogli che permettono di testare e regolare perfettamente la stampa. Ci possono quindi essere perdite significative prima di raggiungere il risultato di stampa desiderato.